1
1 - copia
1 - copia - copia

FAVILLA

 

la pizza che scintilla 

 

Favilla è la nuova pizzeria del quartiere Appio-Tuscolano precisamente in una traversa di piazza di Re di Roma, lontana dal caos metropolitano. Giulia, trentenne romana, con grande coraggio ha preso la gestione di una pizzeria di vecchia data rinnovando il format che accoglie un progetto di imprenditoria tutta al femminile. “Con il tempo l’ho reso mio, gli ho dato un’anima. Così, come una scintilla, è nato Favilla. Lo stile della pizzeria cerca di mixare la veste moderna del mobilio con qualche tocco vintage dell’arredo rispondendo sempre al buon gusto e alla semplicità di Giulia.

 

La pizza di Favilla ha un bordo leggermente più alto di una classica pizza romana e, se solitamente il peso di quest’ultima oscilla fra i 160 e i 180 grammi, la tonda di Giulia si posiziona a metà strada dalla napoletana che sta intorno ai 250 grammi. Il suo panetto è da 230 grammi e viene impastato con un mix di farine tra semintegrale di tipo 1 e grano duro di tipo 0. L’impasto viene fatto lievitare prima per 24 ore, successivamente i panetti vengono divisi e fatti lievitare separatamente per altre 24 ore in frigorifero, in questo modo i zuccheri complessi si trasformano in semplici. Sei ore prima della cottura i panetti vengono tolti dal frigo. Questa lenta lievitazione rende l’impasto leggerissimo e molto digeribile.

Giulia è un’autodidatta, e ha studiato da sola l’impasto perfetto per Favilla. Precedentemente lavorava in un negozio di complementi di arredo, si è avvicinata al mondo del food grazie al suo compagno Giorgio, che ha inaugurato il primo locale romano dedicato agli hot dog. Nata nella zona dell’Appio – Tuscolano amava l’idea di aprire un ristorante dove è sempre cresciuta e cosi nasce un anno fa la sua pizzeria.

E ora scopriamo il suo menù partendo ovviamente dai fritti.

Baccalà pastellato con crema di zucca mantovana IGP, granella di amaretto e gocce di cipolla candita di Tropea (euro 4,90)

Supplì dello Chef con pomodoro, mozzarella e zest di limone Amalfitano (euro 2,50)

Polpette di carni morbite bollite, salsa verde e moisto di verdure croccanti (euro 5,50)

Molto, molto gustose

Ora passiamo alle pizze, il primo azzardo che ho asssaggiato è la Fish & chips: base focaccia, polpo cotto a bassa temperatura, patate schiacciate, crema di burrata e peperone “incruscato” a effetto crunch proveniente da un produttore della Basilicata.

Tra i gusti più gettonati, Armonia, fior di latte, zucchine, crema allo zafferano e prosciutto crudo, le evergreen come Fiori di zucca e Capricciosa, la Bufalina con fior di latte, pachino e olive taggiasche terminata in uscita con bufala e basilico. Il menù propone la pizza con il fior di latte e cicoria ripassata, filetti di alici, bufala a crudo e mentuccia romana. La margherita e la pizza con la Mortazza che danza, base focaccia, mortadella, stracciata di Bufala e granella di pistacchi sono le mie preferite.

 

I costi delle pizze variano da un minimo di 6,50 ad un massimo di 11 euro. L’impasto è leggero, la loro ricetta di lievitazione funziona e il topping è ben studiato ed equilibrato. L’ambiente è accogliente, familiare e le tovagliette sono meravigliose. Favilla propone anche primi e secondi piatti che richiamano la tradizione romana, Per la pasta fresca Giulia si affida al Pastificio Secondi e per quella di grano duro alla linea Felicetti. I piatti sono conditi a crudo con il Flaminio, olio extra vergine di qualità, ottenuto per estrazione a freddo da olive italiane raccolte a mano. 

 

FAVILLA 

Via Urbino, 35, 00182 Roma RM

Tel 06 7049 3458

Aperto solo a cena tranne il sabato che apre anche a pranzo

Share This

Share this post with your friends!