Mini Cakes senza cottura di Cookare
Ben ritrovati nell’angolo delle ricette.
Lo so mi sono assentata per troppo tempo ma ripartiamo alla grande con tantissime novità. Una tra queste sarà l’area ospiti chef della Polpetta sui tacchi. La prima tra tutte è una nostra cara amica Ilaria Cravero con le sue ricette vegane direttamente dal blog Cookare. E’ già stata mia ospite e voglio partire proprio da lei perché come me ci mette anima, cuore, energia, entusiasmo, determinazione nella realizzazione del suo progetto. Oggi ci presenta la ricetta di mini cakes senza cottura.
Ricetta
Ingredienti per 6 mini cake:
- 240 gr di noci e/o mandorle
- 120 gr di datteri senza nocciolo
- 3 cucchiai di olio di cocco
Per la crema:
- 240 gr di anacardi ammollati in acqua dalla sera prima o almeno da 4 ore
- 4 cucchiai di olio di cocco
- 3 cucchiai di agave o acero in sciroppo
- succo di un limone
- 100 gr di fragole
Procedimento:
Per prima cosa lasciare in ammollo gli anacardi dalla sera precedente o almeno 4 ore prima di realizzare le mini cakes. In un mixer frullare noci e/o mandorle, datteri denocciolati con l’olio di cocco. Questa sarà la base dei nostri dolcetti.
A questo punto prendiamo i pirottini di 6 centimetri di diametro e con un cucchiaio inseriamo l’impasto per fare la base. Schiacciamo bene con le mani in modo da distribuire l’impasto in tutta la superficie. Una volta pronte riponiamo i pirottini in frigorifero. E’ arrivato il momento della preparazione del primo strato di crema. Nel frullatore inseriamo gli anacardi con l’acqua, l’olio di cocco, agave e infine il succo di limone. Frulliamo bene fino a raggiungere la consistenza di una crema liscia senza grumi. Se la consistenza non è ancora omogenea aggiungere acqua q.b.
Una volta pronta aggiungiamo la crema nei pirottini precedentemente preparati e mettiamo il tutto in freezer per almeno 2 ore.
Se vogliamo aggiungere un secondo strato possiamo frullare la crema di anacardi con le fragole. Quindi poniamo il secondo strato appena saranno trascorse le due ore. Prima di servire i nostri dolcetti è necessario far trascorrere altre due ore per il secondo strato e infine guarnire con le fragole.
INFORMAZIONI:

Salsedine, dal mare al piatto.
Salsedine, dal mare al piatto. Nel periodo dell'anno in cui c'è maggior richiesta di pesce fresco e di qualità arriva una nuova apertura. Dove? Nel quartiere di Prati, ovviamente. Inizio a pensare che sia il centro del nostro mondo!...

Carter Oblio, un posto incantevole
Qualche settimana fa ho scoperto Carter Oblio, una nuova apertura nel quartiere Prati, precisamente vicino a Piazza Cavour. La cosa che ho notato prima di varcare la soglia è stato il dehors, curato in ogni dettaglio. Una pedana che ricalca l'impronta nordica degli...

Pokèdon japanese bowl e roll
Pokèdon japanese bowl e roll In questi ultimi anni il Pokè, la bowl (ciotola) di riso con pesce crudo marinato e frutta tropicale, è divenuto uno degli alimenti più consumati dalla popolazione italana, chi l'avrebbe mai detto. Secondo alcune statistiche è tra i piatti...

Il Marchese tra il fascino della nobiltà e la veracità del popolo
Il Marchese tra il fascino della nobiltà e la veracità del popolo Il Marchese, un ristorante che sorge alla fine di via Ripetta, si trova al piano terra di uno splendido palazzo settecentesco. Appena varchiamo la soglia, l’atmosfera delle...

Bruno ai 4 venti una storica Osteria romana nel cuore di Monteverde
Bruno ai 4 Venti una storica Osteria romana nel cuore di MonteverdeNegli anni '50 Monteverde diventò il quartiere di riferimento per alcuni artisti che si erano trasferiti nella capitale. Tra questi ricordiamo Attilio Bartolucci, Pierpaolo...