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Cucinema 2018, l’evento rivelazione dell’anno è giunto alla finale

Da settembre 2018 Deacomunicazione Eventi, Ciak si cucina e Born Studio 03 hanno presentato un contest “da film” dedicato ai migliori chef e mixologist della nostra Capitale. Un evento che è giunto ormai alla sua seconda edizione e che ha coinvolto ristoranti, hotel a cinque stelle, bistrot e cocktail bar. Ad ogni tappa la sfida di cocktail e piatti ispirati ai grandi classici del cinema ha infiammato una giuria composta da blogger, giornalisti, esperti del settore e pubblico che hanno votato il migliore.

Eikona Studio Photography & Creativity

Domenica 3 alle ore 18.00 presso il Teatro Lo Spazio, si svolgerà la finale. Nove chef e bartender che saranno abbinati tra loro nel food – pairing. Vediamo insieme chi sono i finalisti:

           Chef Fabio Pecere FAD Burger and Bistrot 

Piatto in gara

Millefoglie di pancake al nero con tartare di gambero rosso di Mazzara e la sua maionese, crema di zafferano, cialde e spuma di parmigiano, limone e salicornia

Film. “Tutto può succedere”

BARTENDER abbinato: Stefano Franzon barmanager My Martini

Ho avuto l’onore di partecipare come giurata in due di queste tappe. Nella prima ho votato proprio per lo Chef Fabio Pecere che ha presentato un piatto ispirato al Film di Massimo Troisi, Ricomincio da tre. La storia di un ragazzo napoletano che decide di lasciare la famiglia e trasferirsi al Nord. In questo piatto lo chef porta le sue prime esperienze lavorative lontano da casa, la crema di zucca mantovana, la zucca arancione al forno marinata con Rum e timo, un mantecato di baccalà avvolto in un cannolo e spinacino. Per finire una spolverata di chicchi di caffè tritati in modo grossolano sulla zucca.

In questa tappa Stefano Franzon vince con un cocktail esplosivo che ha lasciato tutti senza fiato. Il Film di riferimento è il Grande Gasby, e si chiama Jay, come il nome del protagonista. Stefano racconta la sua storia attraverso i suoi ingredienti. Jay parte povero alla scoperta dell’America e da qui il cocktail prende vita con il whisky. Matura esperienze che gli regalano mille sfaccettature e un amore per la bellissima Daisy. Stefano aggiunge il Drambuie, un liquore scozzese all’aroma di miele per la parte dolce e di spezie per le mille avventure vissute. Arriva la guerra e al suo ritorno Jay ha un esplosione di vita grazie alle feste e al divertimento folle, per noi suggellato dall’ingresso del Cognac. Purtroppo durante questo periodo ritrova Daisy sposata con un altro uomo, la parte acida del film e con il bitter al lime arriva anche nel nostro cocktail! Jay cerca in ogni modo di riconquistarla con la parte piccante, il Bitter Half Fire, un bitter all’alapejo. Quando finalmente si riavvicina a lei abbiamo la morbidezza della panna, ma bevendo il cocktail tutto d’un fiato non può che colpirci una pallottola finale. E il nero di seppia a decorare decreta la fine. 

Ho trovato questo drink nella descrizione e nel gusto PAZZESCO!!

Chef Davide Lombardi Valerio Chiacchierini / Cento Gourmet

Piatto in gara:

Trois foie gras: Macaron di barbabietola ripieni paté di foie gras e pistacchio, croccantino di nocciole e crème caramel con topping al tartufo.

Film Moulin Rouge

BARTENDER abbinato: Luca Moroni brand ambassador Molinari

Il cocktail presentato da Luca Moroni nella sua tappa che gli ha fatto conquistare la finale è ispirato al film The Aviator, dedicato alla vita di Howard Hughes, imprenditore, regista e aviatore che creò progetti aeronautici davvero imponenti. Il cocktail prende il nome da Saburo Sakai, un aviatore giapponese ed è una rivisitazione del classico Aviation drink, a base di gin e maraschino. Luca Moroni sostituisce quest’ultimo con l’Italicus, un rosolio bergamotto e aggiunge una meringa acida allo yuzu e ai fiori di sanbuco. E’ un cocktail – dessert che si può mangiare alla fine. L’idea era quella di rappresentare un kamikaze giapponese. Direi che sorseggiando questo drink la botta (piacevole) è arrivata tutta!

Chef Mirko Campoli Osteria140

Piatto in gara:

Tortello verde ripieno di norma, consommé di pesce, mozzarella affumicata e crudo di gamberi alla vaniglia.

▪Film Benvenuti al Sud

BARTENDER abbinato: Jordy Di Leone, Botaniko

Come ben sapere se c’è da assaggiare un piatto creativo non mi tiro mai indietro e alla presentazione della nuova drink list del Piccadilly Roma ho avuto il piacere di conoscere la cucina dello chef Mirko Campoli. Questo è il suo risotto mantecato alla rapa rossa, elisir di karkadè, scampi, mela verde e burrata. 

Chef Pierluigi Gallo Giulia Restaurant

Piatto in gara:

Pancia di maiale con glassa di pere e cicoriadi campo marinata

▪Film Chef

BARTENDER abbinato: Patrizio Boschetto, bar manager OFF Club Rome.

Durante la serata di domenica non ci sarà soltanto la sfida per aggiudicarsi il premio finale ma assisteremo a molti show cooking con la stella Michelin Andrea Pasqualucci dal Ristorante Moma Roma, con il Pastry chef Valerio Romani, dal Coquis, ateneo Italiano della Cucina e Marco Nuzzo dall’Imàgo dell’Hassler.

Preoccupati sul food e beverage? 

Con una fiche al costo di 5,00 Euro avremo diritto ad una consumazione a scelta tra un calice di vino, birra oppure una porzione food  tra queste proposte:

The Gipsy Market: uramaki gourmet
FAD Burger and Bistrot – Centocelle: cazzottino con stracotto di guancia di maiale, salsa verde ed insalata.
GriciaRoad: ravioli Pastificio Secondi alla gricia

Io vado. Voi che fate, venite???

 

INFORMAZIONI UTILI

DOMENICA 3 MARZO 2019 DALLE ORE 18:00
alle ore 24

C/O TEATRO LO SPAZIO
VIA LOCRI, 42 ROMA

Per info e comunicazioni scrivete a ciaksicucina@gmail.com |  342.52.32.523 – 335.83.32.292

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